04/10/2022
LEZIONE-CONCERTO FRANCESCO BENOZZO - 8 OTTOBRE
La cattedra di Letteratura inglese del Dipartimento di Scienze Umanistiche e Sociali, in collaborazione con la Compagnia teatrale La Botte e il Cilindro è lieta di presentare
AL SEGUITO DELLA DEA
Gli archetipi del femminile nel canto tradizionale
lezione-concerto di e con Francesco BENOZZO.
Per informazioni contattare la docente, coordinatrice e organizzatrice dell'evento, la Prof.ssa Loredana Salis (lsalis@uniss.it)
Gli archetipi del femminile nel canto tradizionale
lezione-concerto di e con Francesco BENOZZO.
Per informazioni contattare la docente, coordinatrice e organizzatrice dell'evento, la Prof.ssa Loredana Salis (lsalis@uniss.it)
Per la prenotazione dei biglietti: inviare una mail all'indirizzo della compagnia teatrale
AL SEGUITO DELLA DEA
Gli archetipi del femminile nel canto tradizionale
lezione-concerto di e con Francesco Benozzo (canto, arpa celtica, arpa bardica)
Gli archetipi del femminile nel canto tradizionale
lezione-concerto di e con Francesco Benozzo (canto, arpa celtica, arpa bardica)
Una lezione-concerto che, seguendo le attestazioni rappresentate da un significativo campione di canti
tradizionali dell’area europea, esplora la percezione della figura femminile nella cultura europea, provando a
individuare una fenomenologia dei diversi archetipi che si delinea come un paesaggio culturale complesso, al
quale anche autori come Shakespeare hanno potuto attingere. Nella dimensione etnofilologica, gli etnotesti
(canti, leggende, fiabe, filastrocche, etc.) sono depositari di una visione del mondo in costante movimento
ma sostanzialmente stabile, che reca traccia di concezioni millenarie e ancora produttive sul piano cognitivo.
In una continuità che parte dalla Dea preistorica, è allora possibile dipanare una molteplicità di metamorfosi
del femminile di cui spesso i poeti e gli autori letterari sono stati storicamente crocevia e portavoce, dotando
di un lessico e di una sintassi immaginativa le nostre visioni e le nostre percezioni.
tradizionali dell’area europea, esplora la percezione della figura femminile nella cultura europea, provando a
individuare una fenomenologia dei diversi archetipi che si delinea come un paesaggio culturale complesso, al
quale anche autori come Shakespeare hanno potuto attingere. Nella dimensione etnofilologica, gli etnotesti
(canti, leggende, fiabe, filastrocche, etc.) sono depositari di una visione del mondo in costante movimento
ma sostanzialmente stabile, che reca traccia di concezioni millenarie e ancora produttive sul piano cognitivo.
In una continuità che parte dalla Dea preistorica, è allora possibile dipanare una molteplicità di metamorfosi
del femminile di cui spesso i poeti e gli autori letterari sono stati storicamente crocevia e portavoce, dotando
di un lessico e di una sintassi immaginativa le nostre visioni e le nostre percezioni.
Poeta, musicista e professore universitario, Francesco Benozzo ha all’attivo 800 pubblicazioni e 13 album registrati in
studio. Nel 2019 gli è stata concessa una “Honorary Fellowship” dalla Poetry Foundation di Chicago, nel 2022 ha vinto
il Poets from the Frontier International Prize patrocinato dal Partnership Study Group e ALL dell'Università di Udine. Nome italiano selezionato nel 2022 per il Berggruen Prize for Philosophy
and Culture, dal 2015 è stabilmente candidato al Premio Nobel per la Letteratura, con candidature rese pubbliche dal
PEN International. Sito ufficiale: www.francescobenozzo.com